gennaio 2017
Vendere casa è un'operazione complessa, che richiede un grande impegno in tutte le sue fasi: dalla raccolta della documentazione necessaria alla ricerca di potenziali compratori, dalla scelta dell'acquirente alle fasi di verifica delle garanzie contrattuali, dalla stipulazione dell'atto di vendita notarile alla chiusura della compravendita. Nessuna di queste tappe è più semplice da gestire delle altre, né il suo successo dipende esclusivamente dall'azione del venditore; tuttavia, è possibile seguire alcuni accorgimenti al fine di aumentare la possibilità di riuscita.
È il caso della stesura dell'annuncio immobiliare, l'atto comunicativo primario con cui il venditore cattura l'attenzione dei potenziali acquirenti e li convince o meno a contattarlo. Può essere considerato allo stesso tempo il testo pubblicitario e la vetrina dell'immobile, oltre che, dal punto di vista dell'acquirente, una sintesi della personalità del venditore con cui dovrà avere a che fare. Va da sé che scrivere un annuncio immobiliare efficace non è così immediato: può quindi essere utile seguire qualche consiglio su quali informazioni inserire nell'annuncio e cosa invece evitare.
Il primo contatto: il titolo dell'Annuncio
Un annuncio immobiliare deve avere una struttura molto semplice: titolo, testo descrittivo e foto allegate. Che venga pubblicato su una rivista specializzata o un sito internet generico, deve saper catturare l'attenzione del compratore con tratti semplici e chiari, a partire dal titolo: questo deve comprendere nello spazio di poche parole informazioni essenziali e uno, due dettagli che stimolino l'interesse di chi legge. Occorre infatti cominciare con la tipologia di immobile (monolocale, bilocale, villetta...), indicare la metratura, specificare il quartiere o la posizione geografica in cui si trova ed esplicitare uno o due elementi particolarmente positivi dell'abitazione: per esempio, la posizione privilegiata rispetto ai siti di interesse di una città, l'ampia terrazza vista mare, i consumi energetici molto ridotti, addirittura il prezzo particolarmente favorevole.
Il consiglio è quello di mantenere uno stile sobrio e medio: essere troppo sintetici e fare del titolo una sequenza di parole senza punteggiatura può risultare minimale e poco comunicativo; al contrario, tentare di aggiungere enfasi o punti esclamativi può paradossalmente finire per avere l'effetto opposto, quello di passare inosservati. Del resto, sembra banale, il modo migliore per non rischiare che venga trascurato è proprio quello di scrivere l'annuncio come un annuncio.
La descrizione, il corpo del testo dell'annuncio
Questa parte dell'inserzione deve contenere tutti i dati e i dettagli sull'immobile in vendita, dalla composizione alla posizione, dalle dimensioni al prezzo, dalle tempistiche della compravendita ai contatti del venditore a disposizione degli interessati: queste e altre informazioni devono essere espresse in un testo unico, composito e completo. Come e più che per il titolo è importante trasmettere credibilità e accuratezza, e il modo migliore di farlo è utilizzare un italiano corretto con uno stile chiaro, semplice e sobrio. Un buon sistema per ottenere questo effetto è scrivere frasi brevi, precise e lineari, che mettano in ordine le informazioni e risultino facilmente leggibili dal potenziale compratore; è preferibile inoltre sforzarsi di dare al testo una lunghezza sopportabile, non troppo breve per evitare di risultare troppo frettolosi e stringati, né troppo prolissa per non far scemare l'interesse e l'attenzione di chi legge.
Veniamo ai contenuti: scrivere annuncio immobiliare significa includere nella descrizione tutti gli elementi che compongono l'immobile in questione: il tipo di edificio (appartamento in un condominio, villetta a schiera, villa, ecc.), il numero di stanze, la grandezza in metri quadri, il numero di piani, la presenza di giardino, balcone, terrazza, la posizione geografica, la certificazione energetica, la presenza o meno di mobili negli spazi in vendita; questi sono dati essenziali da comunicare perché l'eventuale compratore si figuri il tipo di abitazione presentata.
Oltre alle componenti e alle informazioni essenziali, si possono fornire altri dati che accrescono la parte descrittiva e forniscono particolari interessanti all'abitazione. Tra questi, per esempio, la vicinanza a mezzi di trasporto o, al contrario, la posizione isolata dell'immobile; soluzioni architettoniche o di design uniche; materiali specifici utilizzati per alcuni ambienti; certificazioni edilizie in possesso; rispetto di normative legate agli impianti e agli strumenti presenti nell'abitazione.
Queste informazioni aggiuntive sono utili per stimolare la curiosità del lettore e rendere l'offerta migliore rispetto ad altre dello stesso tipo; l'annuncio del resto serve a informare ma anche a promuovere l'immobile in vendita, quindi è importante saper cogliere ed esprimere i suoi punti di forza. Non è il caso in questa sede di soffermarsi su dettagli e informazioni negativi, di importanza relativa, che non alterano significativamente il valore dell'abitazione; al contrario però, siccome il principio è quello di offrire un testo credibile, occorre indicare caratteristiche negative evidenti: una certificazione energetica bassa deve essere dichiarata, come l'eventuale stato vetusto di alcune componenti o di alcuni ambienti, per i quali il futuro proprietario dovrà effettuare dei lavori di ristrutturazione.
In ultimo, nell'annuncio si devono indicare i tempi previsti per la messa a disposizione dell'immobile e le modalità di contatto scelte dal venditore: via mail, via telefonica, via posta, con relativi indirizzi e numeri di telefono e, nel caso, il periodo e gli orari di preferenza in cui essere contattati.
Le prove visive: fotografie e video
Dopo titolo e testo descrittivo, in un annuncio editoriale occorre inserire anche una sezione video-fotografica con le immagini dell'immobile proposto, al fine di confermare le informazioni del testo e soddisfare la curiosità del lettore. Anche in questo caso con alcuni accorgimenti si può aumentare l'efficacia della propria inserzione; come per la sezione testuale, l'obiettivo è duplice: presentare l'abitazione per come è e nello stesso tempo promuoverla insistendo sui suoi punti di forza.
Quindi il consiglio è di inserire un buon numero di immagini, che comprendano tutti gli ambienti dell'abitazione, esterni e interni, ripresi da varie angolazioni, in modo da dare un'immagine più possibile veritiera al lettore dell'annuncio e farlo entrare nella prospettiva visiva del luogo.
È preferibile scattare le foto o girare il video alla luce del giorno, affinché gli spazi siano valorizzati al meglio e per presentarli nella loro effettiva luminosità; per lo stesso motivo, è meglio non utilizzare lenti distorsive o filtri particolari che alterino la visione. Naturalmente si può fare una selezione delle aree da riprendere: una vista particolarmente bella o una stanza molto luminosa stimolano la fantasia del possibile acquirente, e vendere casa può diventare un po' più semplice.
Diffusione dell'annuncio immobiliare
Anche se non riguarda direttamente lo scrivere un annuncio immobiliare, la visibilità è un aspetto fondamentale per accrescere le possibilità di vendere casa. Oggi grazie a Internet si possono utilizzare molti canali per diffondere un annuncio, e questo vale anche per il mercato immobiliare: i siti specializzati non si contano, così come è utile sfruttare anche quelli generici di compravendita; sempre per restare in ambito informatico, i social network come Facebook, Google Plus, Twitter rappresentano uno strumento potenzialmente eccezionale per far arrivare ovunque la propria inserzione, con pagine dedicate al settore immobiliare.
Non bisogna però trascurare i vecchi canali di visibilità: giornali locali e riviste specializzate sono ancora mezzi efficaci, per non parlare del metodo ancora oggi probabilmente più proficuo, il passaparola.
Per approfondire: consulta la nostra Guida alla pubblicazione dell'annuncio immobiliare
di Hello Italy 09/01/2017 22:13:14